La Storia del Cuccù

Artigianato artistico nei Sassi di Matera - IL CUCCU

il cuccù metafora della vita...

La cresta del gallo è la prima cosa che colpisce del cuccù, da sempre riferimento alla virilità corona la testa del manufatto ad indicare la parte maschia, quella feconda.
Ma il gallo è longilineo, filiforme, nel cuccù invece diventa panciuto, con un pancione sgraziato per un gallo ma armonioso se rapportato ad un grembo materno, al ventre della terra, la parte femmina da fecondare.
All'estremità del cuccù è posto un foro dove insufflare il soffio della vita (la volontà di procreare) che per tramite dell'accoppiamento nel medesimo oggetto della parte femminile e maschile genera sul dorso del cuccù un albero dal quale spuntano foglie, fiori e piccoli uccellini.
Il miracolo della vita si compie e chi ha soffiato nel cuccù, si prova una ebbrezza che ti porta a sorridere.
I greci erano soliti donare i cuccù alle loro amate in pegno di fedeltà e premio di fecondità.
I romani li posizionavano sulle culle dei neonati per i colori vivi che ne attiravano l'attenzione.

Cuccù - Sassi di Matera
Soria del Cuccù - artigianato dei Sassi di Matera

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